Le corrette pratiche agronomiche come prevenzione
La nuova malattia chiamata “moria del Kiwi” sta interessando, ormai da tempo, numerose aree di produzione in tutto il Paese ed ultimamente si sta diffondendo anche in alcuni impianti di actinidia della Calabria. Per la nostra Regione l’actinidia è una coltura di estrema rilevanza economica, ma soprattutto per la Piana di Gioia Tauro dove si concentra la maggior parte della produzione regionale (circa 3.000 ettari), che garantisce reddito ed occupazione per il Territorio.
In attesa di una terapia che funzioni, è di fondamentale importanza l’utilizzo di corrette pratiche agronomiche come prevenzione, per evitare che la “malattia” si diffonda anche negli impianti ancora indenni.