L’ARSAC nell’ambito del protocollo d’intesa firmato con il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica (DMSC) dell’Università Magna Graecia di Catanzaro partecipa al Progetto dal titolo “Consumo di farine di grani antichi come nuova opzione terapeutica per la Sindrome del Colon Irritabile (IBS)”.
Il progetto prevede la produzione di pasta, ottenuta da due tipologie di grani calabresi tra cui la segale autoctona (Jermanu) coltivata nel Centro Sperimentale Dimostrativo ARSAC di Molarotta, da utilizzare come nuova opzione terapeutica per i pazienti affetti da Sindrome del Colon Irritabile (IBS).
Lo scorso 25 novembre i responsabili ARSAC del progetto, Dr. Giovanni Lamanna ed il Dr. Maurizio Turco, direttore del CSD silano, hanno consegnato ai partner un quintale di segale autoctona prodotta nel Centro Arsac.
La consegna del seme è avvenuta nella sede della ditta Astorino Pasta di Crotone alla presenza del titolare, Dr. Salvatore Astorino e, per il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica (DMSC) dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, della Dr.ssa Samantha Maurotti.
La specifica tipologia di pasta, prodotta presso il pastificio Astorino, per circa un mese farà dunque parte della dieta terapeutica di un campione di pazienti affetti da IBS il cui quadro clinico verrà costantemente monitorato dal DMSC
Il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica provvederà inoltre ad effettuare tutte le analisi sulla segale prodotta nel centro Arsac pre e post trasformazione .
Nei prossimi mesi vi aggiorneremo sui risultati della sperimentazione.