La pubblicazione è un lavoro di ricerca sulla tessitura tradizionale calabrese, dalla memoria orale alla messa su carta (disegno tecnico tessile) dei motivi decorativi della nostra regione. Si è lavorato su campioni di tessuto e su appunti scritti, dal 2009 al 2017, ci sono voluti 9 anni per comprendere e passare alla redazione delle schede. Questa pubblicazione ha lo scopo di preservare il sapere tessile del nostro artigianato e dall’altro lato rappresenta la possibilità di un lavoro riabilitativo alfine di ridurre il disagio sociale. Chiunque voglia avvicinarsi alla tessitura tradizionale avrà, con questo testo, uno strumento per organizzare attività didattica, attività artigianale, attività sociale, etc.
Nel libro vi sono due contributi; quello di Graziella Guidotti grande maestra di tessitura e quello di Domenico Catania, quest’ultimo è colui che ha raccolto e conservato gli strumenti del lavoro della Cannunera, ossia il telaio, il campionario dei tessuti, gli appunti etc, nel Museo del Dialetto di Dasà. Grazie a lui, io ed altre tessitrici, abbiamo potuto incontrare e conoscere Maria Giovanna Francese. Nel testo sono riportati tutti gli appunti e tutti i campioni dei tessuti, così ognuno può conoscere questa impareggiata tessitrice della nostra terra, senza riduzioni o scelte che avrebbero dato una immagine parziale tanto del suo grande lavoro, quanto della sua grande passione. La parte finale è dedicata alla messa su carta dei tessuti con le relative schede tecniche.
Pubblicazione realizzata dall’Arsac, nell’ambito del progetto “Analisi e diffusione dell’agricoltura Sociale in Calabria” finanziato dalla Regione Calabria – Dipartimento Agricoltura